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28 giu 2023

Bilancio Sociale 2022



LAMS – LABORATORIO ARTE MUSICA E SPETTACOLO
Sede legale: P.zza del sedile n.6 MATERA MT
Partita IVA: 00519370779A
Codice fiscale: 00519370779
Forma giuridica: SOCIETA’ COOPERATIVA
Iscritta al Registro Imprese della CCIAA DI MATERA
Numero di iscrizione al RUNTS: 3971
Sezione di iscrizione al RUNTS: Imprese e Cooperative Sociali

Codice/lettera attività di interesse generale svolta: i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività editoriali, di promozione e diffussione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo; d) educazione, istruzione e formazione professionale nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa.

Bilancio sociale al 31/12/2022

Premessa

Il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (codice del Terzo Settore) ha previsto all’art. 14, comma 1 che «Gli Enti del Terzo Settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori ad 1 milione di euro devono depositare presso il RUNTS, e pubblicare nel proprio sito internet, il bilancio sociale redatto secondo Linee Guida adottate con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, sentiti la cabina di regia di cui all’art. 97 e il Consiglio Nazionale del Terzo Settore, e tenendo conto, tra gli altri elementi, della natura dell’attività esercitata e delle dimensioni dell’ente, anche ai fini della valutazione dell’impatto sociale delle attività svolte».
Secondo la ratio delle norme contenute nel codice del Terzo Settore, il bilancio sociale, attraverso i connessi obblighi di redazione e successivo deposito presso il RUNTS o presso il Registro Imprese, nonché di diffusione attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale da parte degli Enti del Terzo Settore, è lo strumento attraverso il quale gli enti stessi possono dare attuazione ai numerosi richiami alla trasparenza, all’informazione, alla rendicontazione nei confronti degli associati, dei lavoratori e dei terzi presenti nella Legge delega.
Il bilancio sociale deve essere visto non solo nella sua dimensione finale di atto, ma anche in una dimensione dinamica come processo di crescita della capacità dell’ente di rendicontare le proprie attività da un punto di vista sociale attraverso il coinvolgimento di diversi attori e interlocutori.
Il bilancio sociale può essere definito come uno «strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un’organizzazione. Ciò al fine di offrire un’informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati non ottenibile a mezzo della sola informazione economica contenuta nel bilancio di esercizio» (Agenzia per il Terzo Settore, Linee Guida per la redazione del bilancio sociale delle organizzazioni no profit, 2011).
La locuzione «rendicontazione delle responsabilità dei comportamenti e dei risultati sociali ambientali ed economici» può essere sintetizzata utilizzando il termine anglosassone di «Accountability». Tale termine comprende e presuppone oltre ai concetti di responsabilità quelli di «trasparenza» e «compliance», «la prima… intesa come accesso alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, fra cui gli indicatori gestionali e la predisposizione del bilancio e di strumenti di comunicazione volti a rendere visibili decisioni, attività e risultati… la seconda si riferisce al rispetto delle norme… sia
come garanzia della legittimità dell’azione sia come adeguamento dell’azione agli standard stabiliti da leggi, regolamenti, linee guida etiche o codici di condotta».

Da tale definizione di bilancio sociale derivano alcune implicazioni:

  • – la necessità di fornire informazioni ulteriori rispetto a quelle meramente economiche e finanziarie;
  • – la possibilità data ai soggetti interessati, attraverso il bilancio sociale, di conoscere il valore generato
  • – dall’organizzazione ed effettuare comparazioni nel tempo dei risultati conseguiti.

Il bilancio sociale si propone dunque di:

  • – fornire a tutti gli stakeholders un quadro complessivo delle attività, della loro natura e dei risultati dell’ente;
  • – aprire un processo interattivo di comunicazione sociale;
  • – favorire processi partecipativi interni ed esterni all’organizzazione;
  • – fornire informazioni utili sulla qualità delle attività dell’ente per ampliare e migliorare le conoscenze e le possibilità di valutazione e di scelta degli stakeholders;
  • – dare conto dell’identità e del sistema di valori di riferimento assunti dall’ente e della loro declinazione nelle scelte
  • – strategiche, nei comportamenti gestionali, nei loro risultati ed effetti;
  • – fornire informazioni sul bilanciamento tra le aspettative degli stakeholders e indicare gli impegni assunti nei loro confronti;
  • – rendere conto del grado di adempimento degli impegni in questione;
  • – esporre gli obiettivi di miglioramento che l’ente si impegna a perseguire;
  • – fornire indicazioni sulle interazioni tra l’ente e l’ambiente nel quale esso opera;
  • – rappresentare il «valore aggiunto» creato nell’esercizio e la sua ripartizione.

Il bilancio sociale è per sua natura «un documento pubblico, rivolto a tutti gli stakeholders interessati a reperire informazioni sull’Ente del Terzo Settore che lo ha redatto, attraverso il quale «i lettori devono essere messi nelle condizioni di valutare il grado di attenzione e considerazione che l’Organizzazione riserva nella propria gestione rispetto alle esigenze degli stakeholders».

Inoltre, considerato che si tratta di un documento da pubblicare assicurandone una idonea diffusione, lo stesso è destinato a raggiungere un numero elevato di terzi potenzialmente interessati.

L’art. 4, comma 1, lettera g) della Legge delega individua anche gli associati e i lavoratori tra i beneficiari degli obblighi di rendicontazione, di trasparenza e di informazione in capo all’Ente del Terzo Settore.

Infine, considerato che tale strumento può «favorire lo sviluppo, all’interno… di processi di rendicontazione di valutazione e controllo dei risultati, che possono contribuire ad una gestione più efficace e coerente con i valori e la missione» , è evidente come tra i destinatari del bilancio sociale vi siano gli operatori, decisori e amministratori interni, ovvero coloro che all’interno dell’ente formulano e/o approvano le strategie e le pongono in essere, gli associati, che approvano il bilancio annuale e sono chiamati a condividere le strategie di più lungo periodo, le istituzioni (autorità amministrative e decisori
politici), il pubblico dei potenziali donatori.

Le informazioni sui risultati sociali, ambientali o economici finanziari rivestono, per i differenti interlocutori dell’ente, importanza diversa in relazione ai contributi apportati e alle attese che ne derivano.

A mero titolo esemplificativo, la lettura del bilancio sociale consente:

  • – agli associati di comprendere se le strategie sono state formulate correttamente, di adattarle ad un cambio del contesto esterno, di verificare l’operato degli amministratori;
  • – agli amministratori di correggere / riprogrammare le attività a breve/medio termine, di «rispondere» a chi ha loro conferito l’incarico evidenziando i risultati positivi conseguiti, di confrontare i risultati nel tempo (relativamente ai risultati precedenti) e nello spazio (con le attività di enti analoghi), di verificare l’efficacia delle azioni intraprese in relazione ai destinatari di riferimento;
  • – alle istituzioni di acquisire informazioni sulla platea degli enti in vista di eventuali finanziamenti, convenzioni, collaborazioni e di verificarne le modalità di impiego dei fondi pubblici;
  • – ai potenziali donatori di individuare in maniera attendibile e trasparente un ente meritevole cui devolvere risorse a determinati fini e verificare ex post in che modo le risorse donate sono state utilizzate e con quale grado di efficienza e coerenza nei confronti delle finalità istituzionali.

Principi di redazione

In ottemperanza alle Linee Guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore contenute nel Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019, nella redazione del presente documento sono stati osservati i principi che seguono.

I. rilevanza: nel bilancio sociale sono riportate solo le informazioni rilevanti per la comprensione della situazione e dell’andamento dell’ente e degli impatti economici, sociali e ambientali della sua attività, o che comunque potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder; eventuali esclusioni o limitazioni delle attività rendicontate sono motivate.

II. completezza: sono identificati i principali stakeholder che influenzano e/o sono influenzati dall’organizzazione e sono inserite tutte le informazioni ritenute utili per consentire a tali stakeholder di valutare i risultati sociali, economici e ambientali dell’ente.

III. trasparenza: viene reso chiaro il procedimento logico seguito per rilevare e classificare le informazioni.

IV. neutralità: le informazioni sono rappresentate in maniera imparziale, indipendente da interessi di parte e completa; riguarda gli aspetti sia positivi che negativi della gestione senza distorsioni volte al soddisfacimento dell’interesse degli amministratori o di una categoria di portatori di interesse.

V. competenza di periodo: le attività e i risultati sociali rendicontati sono quelle/i svoltesi / manifestatisi nell’anno di riferimento.

VI. comparabilità: l’esposizione rende possibile il confronto sia temporale (cambiamenti nel tempo dello stesso ente) sia – per quanto possibile – spaziale (presenza di altre organizzazioni con caratteristiche simili o operanti nel medesimo/analogo settore e/o con medie di settore).

VII. chiarezza: le informazioni sono esposte in maniera chiara e comprensibile per il linguaggio usato, accessibile anche a lettori non esperti o privi di particolare competenza tecnica.

VIII. veridicità e verificabilità: i dati riportati fanno riferimento alle fonti informative utilizzate.

IX. attendibilità: i dati positivi riportati sono forniti in maniera oggettiva e non sovrastimata; analogamente i dati negativi e i rischi connessi non vengono sottostimati; gli effetti incerti non vengono inoltre prematuramente documentati come certi.

X. autonomia delle terze parti: ove terze parti siano incaricate di trattare specifici aspetti del bilancio sociale ovvero di garantire la qualità del processo o formulare valutazioni o commenti, viene loro richiesta e garantita la più completa autonomia e indipendenza di giudizio. Valutazioni, giudizi e commenti di terze parti possono formare oggetto di apposito allegato.

Metodologia adottata per la redazione del bilancio sociale

L’ente si è attenuto alle indicazioni delle Linee Guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore di cui al Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019.
Il presente Bilancio Sociale fa riferimento all’esercizio 2022, in termini di rendicontazione sia delle attività che dei risultati sociali ed economici raggiunti, nonché di verifica delle responsabilità e degli impegni presi nei confronti dei soci, dei lavoratori, dei destinatari e dei committenti, e in generale di tutti gli interlocutori con i quali la cooperativa interagisce.
Il presente bilancio sociale è conforme agli standard di rendicontazione adottati. Non si sono verificati cambiamenti significativi di perimetro o metodi di misurazione rispetto al precedente periodo di
rendicontazione.
Il bilancio sociale viene redatto secondo una metodologia partecipata che coinvolge le strutture di linea e di staff della cooperativa ed è sottoposto all’approvazione dei competenti organi sociali congiuntamente al bilancio di esercizio.

Successivamente viene depositato per via telematica presso il Registro delle Imprese entro 30 giorni dalla sua approvazione.

La cooperativa dà ampia pubblicità del bilancio sociale approvato, attraverso i canali di comunicazione a disposizione, sia cartacei sia telematici, in particolare:

  • – Consiglio di Amministrazione e Assemblea dei soci;
  • – Distribuzione ai dipendenti e collaboratori dell’impresa;
  • – Pubblicazione sul sito internet www.lamsmatera.it entro 30 giorni dall’approvazione.

Informazioni generali sull’ente

La cooperativa LAMS viene costituita ad ottobre 1989, inizia l’attività nel 1990, si tratta di una cooperativa senza scopo di lucro e con la personalità giuridica riconosciuta con DPRG n.57/96, opera nel campo educativo e della cultura in particolare in quella musicale e dello spettacolo. Il LAMS s.c. sociale aspira ad una società in cui l’insegnamento della musica e la formazione siano al centro della vita sociale, come strumento di crescita individuale ed arricchimento di relazioni interpersonali.

Le attività svolte nell’anno 2022 della coop. LAMS, sono numerose e riguardano diversi ambiti dell’attività musicale (e culturale). Dalla formazione (dai più piccoli agli adulti) alla promozione dei giovani talenti, dalla produzione diretta di manifestazioni e “prodotti culturali” alla diffusione delle attività su tutto il territorio regionale e nazionale, sono tanti gli aspetti da trattare, e spesso le attività intersecano più settori. Anche i partner e le collaborazioni (a vario titolo) sono diversi e portatori di valore aggiunto: dal Ministero della Cultura alle associazioni locali. Inoltre, a partire dal 2022 (per il triennio 2022-2024) il Lams è stato riconosciuto e sostenuto dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo
per il settore “Programmazione di attività concertistica e corale”. E per il 33° anno di attività sono state progettate e (per la gran parte già realizzate) manifestazioni in linea con la storia e il curriculum della società.

I pilastri su cui si fonda il progetto sono essenzialmente questi:

  • 1 “Educational: music by youth”: promozione dei giovani talenti, ricambio generazionale, perfezionamento professionale.
  • 2 “Produzioni lucane e crescita del territorio”: occupazione qualificata per la Basilicata.
  • 3 “Audience development”: divulgazione e formazione del pubblico

Il settore “Educational” viene sviluppato in senso ampio, come vasto corpus di attività finalizzate ai giovani. Ciò avviene mediante la messa in atto di iniziative specifiche e opportunamente “targettizate”: il “Premio Lams Matera” Festival internazionale per giovani musicisti di Matera, i concerti affidati ai vincitori dello stesso concorso (il ciclo “Young talent concerts”), il perfezionamento professionale (con le masterclass internazionale per strumenti ad ottone “Lucania Brass”, quella per il musical tenuta da Bianca Ionesco – Sovrintendete del Teatro del Musical e dell’Operetta di Bucarest), con concerti parte integrante del percorso di studi, l’Accademia Musicale del Lams, che forma talenti e li promuove nel mondo
del lavoro.

Produzioni lucane e crescita del territorio: occupazione qualificata per la Basilicata.

Una vasta e diffusa attività concertistica (da camera, sinfonica, jazz, pop, musical, opera) in diversi luoghi della Basilicata (la Cultura per essere un “diritto” per tutti, va anche “portata” nei luoghi da cui è il più delle volte assente) e anche fuori regione, mettendo in primo piano il sostegno all’occupazione lucana e giovanile (la disoccupazione giovanile in ambito musicale è enorme: ogni anno i Conservatori “sfornano” diplomati che poi non trovano sbocco nel territorio, privo di un’orchestra stabile). Centinaia e migliaia di giornate lavorative (con applicazione dei CCNL di settore), con un trend di crescita continuo anno dopo anno.

Quello dell’audience development è un settore che interseca tutte le attività del Lams in maniera trasversale (come detto sopra): dai giovani alla terza età, senza trascurare quella fascia di mezzo che è, purtroppo, quella più a digiuno di conoscenza musicale, per ragioni che hanno a che fare soprattutto con la politica dell’Istruzione pubblica italiana, sciaguratamente avviata dal primo Ministro dell’Istruzione dell’Italia unita Francesco De Sanctis che escluse lo studio della musica dal novero delle discipline obbligatorie. La descrizione delle attività ed azioni “messe in campo” per lo “sviluppo del pubblico” si trova più avanti nel corso della presente relazione.

La storia delle attività del Lams si attaglia perfettamente a tali obiettivi e programmi, in un crescendo virtuoso di anno in
anno, testimoniato da una serie di indicatori sia quantitativi che qualitativi, che riguardano sia la fase di “produzione”
dell’evento che della “promozione” e “presentazione” al pubblico:

1-  Qualità progettuale: il progetto risponde positivamente ai contenuti previsti dai piani, bandi e decreti dei diversi Enti pubblici e privati sostenitori (Ministero, Regione, Comuni);
2-  Estensione territoriale: diffusione sul territorio regionale ed extra-regionale;
3-  Networking: la rete di collaborazione del Lams è ormai di respiro internazionale: Ricordi Berlin, Filarmonica della Scala, Radio Televisione di Serbia, SIAE, Comitato Nazionale “Sistema delle orchestre e cori giovanili e infantili” oltre ad altre realtà del territorio (Lucania Arte Teatro, Associazione Culturale “R. D’Ambrosio”, Associazione Musico-Culturale “A. Vivaldi” di Pomarico)
4-  Capacità di reperimento di risorse proprie e di altri finanziamenti-sponsor pubblici e privati: il LAMS riceve contributi sia dai Comuni coinvolti che da privati sotto forma di Erogazione Liberale/Sponsorizzazione
5-  Utilizzo di personale lucano: la gran parte del personale coinvolto (artisti, tecnici, collaboratori) e le aziende di servizio (hotel, service audio-video, comunicazione, consulenza fiscale e amministrativa, tecnici e maestranze) sono lucane.
6-  Capacità organizzativo-gestionale e finanziaria: la cooperativa sociale LAMS operante dal 1989, è dotata di una organizzazione gestionale, amministrativa e finanziaria ben consolidata e solida (si vedano i bilanci), e dal corrente anno 2022 è stato riconosciuto e sostenuto dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo per il settore “Programmazione di attività concertistica e corale”
7-  attività concertistica a cadenza regolare;
8-  attività cameristica diffusa;
9-  attività distribuita per tutto l’anno, con proposte differenziate e specifiche;
10-  programmi educational per le scuole;
11-  programmi di divulgazione ed invito all’ascolto per tutti;
12-  quantità: dati occupazionali, trend in crescita (in linea con l’asse 1 “creare e mantenere occupazione” del PO FSE 2014-2020 Basilicata);
13-  qualità: incremento della qualificazione dell’offerta (programmi ed artisti);
14-  continuità di programmazione, anche con ampliamento delle collaborazioni produttive
15-  qualità: mobilità nazionale ed internazionale degli artisti ed attivazione di residenze, favorendo lo sviluppo e lo scambio di competenze, la circolazione di artisti e la diffusione delle loro “opere” (sia per gli interpreti che per i compositori).
In conclusione, una società che giunta al suo 33° anno di attività, può a pieno titolo qualificarsi come uno degli organismi culturali più importanti della regione e del Mezzogiorno.

ELENCO DELLE ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ ANNO 2022:

Premio LAMS Matera – 22° Festival/Contest Internazionale per giovani musicisti
27-29 aprile 2022

Offrire ai giovani talenti la possibilità di far valere la propria preparazione e di confrontarsi con altri artisti è sicuramente una opportunità rara da offrire ai nostri giovani, nella convinzione che solo con il confronto aperto e leale si possa avere la possibilità di valutare con obiettività i propri progressi, il proprio livello di performance, e poter quindi riprogrammare al meglio il proprio percorso di studi e di carriera. Il Premio Lams è diventato negli anni un chiaro e riconosciuto punto di riferimento nel settore. Si caratterizza per assegnare ai vincitori borse di studio (per un valore totale di oltre € 3000) per perfezionarsi e per dare
loro l’opportunità di tenere concerti in vere stagioni concertistiche al fianco di artisti di fama internazionale: così i giovani vincitori vengono concretamente avviati alla professione esibendosi da subito su palcoscenici prestigiosi insieme ai professionisti del concertismo; i vincitori assoluti delle edizioni passate del concorso sono oggi impegnati concretamente nella vita musicale, come professionisti in orchestre, docenti nelle scuole di ogni ordine e grado, o continuano la loro formazione professionale con successo.
Dopo il grande successo della ultima edizione tenutasi “in presenza”, nel 2019, cui hanno fatto seguito 2 edizioni tenutesi necessariamente in modalità online, il Premio Lams Matera con la 22^edizione è finalmente tornato alle esecuzioni dal vivo: infatti la presente edizione ha previsto 2 modalità: in presenza e online per chi fosse stato impossibilitato a recarsi a Matera. E i numeri confermano la bontà della doppia opzione, con un ritrovato bisogno di fare musica dal vivo: sono stati infatti quasi 150 i concorrenti. La giuria del 22° Premio è stata di alto profilo nazionale ed internazionale, con giurati individuati fra insigni concertisti, direttori artistici e sovrintendenti, docenti di fama riconosciuta, fra cui il sovrintendente
dell’Orchestra Filarmonica di Ramnicu Valcea in Romania Petrut Constantinescu, che ha apprezzato notevolmente il livello dei finalisti, ad alcuni dei quali ha offerto la possibilità di esibirsi come solisti nella stagione dell’orchestra di cui è manager e direttore artistico.

CONCERTI SVOLTI IN VARIE CITTA’ NEL 2022 :

19-02-2022 Spagna (Valencia), direttore Giovanni Pompeo
20-02-2022 Spagna (Valencia), direttore Giovanni Pompeo
29-04-2022 Matera, Museo Ridola, Concerto dei finalisti 22° Premio Lams
03-06-2022 Spagna (Reus), direttore Giovanni Pompeo
19-06-2022 Matera, Palazzo Lanfranchi ore 11. Recital pianistico Rocco Cianciotta
19-06-2022 Matera, Museo Ridola, ore 12,30, Duo Eos, flauto e fisarmonica
22-07-2022 Matera Museo Ridola, Duo pianistico a 4 mani Erato Alakiozidou (Grecia), Nicola Elias Rigato
03-08-2022 Tagliacozzo (AQ), direttore Giovanni Pompeo
21-08-2022 Matera, Giardino Museo Ridola, Concerto Orchestra
04-09-2022 Matera Museo Ridola, Recital pianistico Vito Alessio Calianno
11-09-2022 Matera Museo Ridola, Duo clarinetto e pianoforte Bertolini-Panella
22-10-2022 Montescaglioso, Sala del Capitolo Abbazia, Concerto Mariella Galasso, pianoforte
25-10-2022, Catanzaro, Auditorium Istituto Pio X, Direttore Giovanni Pompeo
30-10-2022, Matera, Chiesa S. Giovanni Battista, Quartetto Messiaen
20-11-2022, Matera, Museo Ridola, Orchestra Scarlatti Young
27-11-2022, Matera, Museo Ridola, Duettango for five
04-12-2022, Matera, Museo Ridola, Haragei Duo, clarinetto e pianoforte
08-12-2022, Miglionico, Auditorium Castello del Malconsiglio, Frank Tritto Swingtet

11-12-2022, Matera, Chiesa S. Giovanni Battista, Trio Dmitrij
18-12-2022, Matera, Museo Ridola, Recital pianistico Elena De Luca

MASTERCLASS E FORMAZIONE

Accademia Musicale

formazione continua delle nuove generazioni

Gennaio – Dicembre 2022
Sedi di Matera e Montescaglioso
Per il 33° anno consecutivo, al centro delle attività del LAMS vi sono le azioni didattiche formative quale PROMOZIONE
culturale delle nuove generazioni: Corsi ordinari, Corsi pre-accademici.

MASTERCLASS DI PERFEZIONAMENTO 2022

“Lucania Brass” – Montescaglioso 28 luglio-4 agosto 2022
Docenti: Gabriele Cassone (trombettista solista internazionale), Dileno Baldin (corno naturale, solista), Andrea Lucchi,
Prima Tromba Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Allievi provenienti da tutta Italia

“Il Musical” 13-14 dicembre 2022

Docente: Bianca Ionesco Ballo, Prima artista e General Manager Teatro del Musical e dell’Operetta di Bucarest (Romania)

Audience development e formazione del pubblico. Aggiornamento proprio nucleo e personale

AUDIENCE DEVELOPMENT

Attività laboratoriali e di formazione e promozione del pubblico, in particolare delle fasce giovanili e dei gruppi
sociali meno favoriti.

In continuità con le proprie azioni progettuali, anche nel 2022 il Laboratorio Arte Musica e Spettacolo ha organizzato attività laboratoriali e di formazione e promozione del pubblico, differenziate e tarate puntualmente in funzione dei destinatari: alunni delle scuole elementari, delle medie inferiori e superiori, università, adulti, anziani.
Continuano, con successo, anche i “programmi educational” rivolti a bambini e ragazzi di quartieri a rischio, in accordo con gli istituti scolastici dei territori interessati.

Interventi di educazione e promozione presso il pubblico

Le azioni di educazione e promozione presso il pubblico costituiscono una delle ragioni d’essere di una qualunque attività artistico-culturale, e per il LAMS ciò è comprovato da anni di continuo lavoro in tal senso. Questi interventi hanno tipicamente 3 fasi esecutive:

1 – attirare il pubblico;

2- formarlo:

3- fidelizzarlo.

Specificatamente, la prima fase viene realizzata con azioni diversificate: alcuni concerti vengono ospitati in sedi museali prestigiose (in particolare a Matera Palazzo Lanfranchi, Museo Ridola, Ex-ospedale S. Rocco di Matera e ancora l’Abbazia San Michele Arcangelo di Montescaglioso, Palazzo Marchesale di Pomarico, Castello del Malconsiglio di Miglionico etc.) che costituiscono di per sé già forti attrattori di pubblico, il quale si trova a “scoprire casualmente” una rassegna di concerti in un luogo dal forte impatto, e nella quasi totalità dei casi, i visitatori delle mostre poi con piacere diventano anche spettatori dei nostri concerti; specularmente, sono sovente i nostri concerti ad offrire l’occasione al nostro pubblico di
scoprire questi luoghi di particolare interesse.
La seconda fase è quella della formazione e della educazione vera e propria del pubblico.
Da quella che è la nostra esperienza, ci siamo resi conto che il pubblico, nella sua grande maggioranza, non ha gli strumenti necessari per comprendere ed apprezzare quello che viene eseguito. Eppure, la volontà di capirne di più è tanta, e così è per noi anche fonte di soddisfazione stimolare la curiosità del pubblico, leggere nei loro sguardi una forma di stupore meravigliato, quasi incredulo del fatto che, nonostante i tempi in cui viviamo (di eccesso e saturazione di informazione), ci siano ancora dei mondi sconosciuti. Nostro compito è quello di rendere questi mondi sempre più vicini ed accessibili, e, soprattutto, inesauribili: una volta aperta una porta ed indagato ed apprezzato il contenuto della stanza se ne apre un’altra che presuppone la precedente, e così via, in un gioco di continua scoperta pressoché inesauribile.
Acquisisce allora importanza decisiva la modalità di introduzione dei concerti: escludiamo categoricamente la lettura di introduzioni o saggi a carattere tecnico-musicologico (che essendo incomprensibili per la gran parte del pubblico, sortiscono effetto opposto, allontanandolo ancora di più), ma interagiamo realmente con gli spettatori cercando di ridurre il distacco palcoscenico-pubblico, ed alternando parole (con un linguaggio chiaro e divulgativo) ed esempi musicali eseguiti estemporaneamente.

In una vera e propria “interazione simpatetica”, il pubblico non è più un ricettore passivo, ma agisce
concretamente influenzando più o meno positivamente gli esecutori i quali, di rimando, influenzano a loro volta il pubblico. Naturalmente è essenziale per la buona riuscita dell’operazione l’abilità (anche psicologica) di chi ha questa funzione di guida ai concerti, che deve percepire in chi gli sta di fronte i livelli di conoscenza culturale generale, eventualmente musicale, il grado di partecipazione e i livelli di attenzione, in modo da modulare e modificare i registri espressivi ed il livello di profondità dei contenuti. La nostra esperienza degli ultimi anni ci conforta non poco in questo particolare ambito, ed il successo è sempre costante. Così facendo il pubblico, che per la grandissima parte non conosce le
musiche eseguite, partecipa al concerto in una maniera completamente nuova, anche rispetto alle aspettative: sentendosi guidato per mano, si sente parte integrante della performance e ne gode in una maniera del tutto inattesa e sorprendente (sono parole e concetti espressi proprio dal pubblico dopo i nostri concerti…): l’esito conseguente e naturale è quello che questo pubblico si è fidelizzato autonomamente e segue tutte le nostre iniziative con piacere e con crescente voglia di scoprire e godere di cose nuove, di musiche, autori, formazioni, stili sempre nuovi, ed approfondendo quello che man
mano si inizia a conoscere. Insieme ai programmi di sala, da tempo al pubblico viene consegnata anche una semplice scheda in cui apporre i propri recapiti per essere informati delle nostre iniziative. Tanto detto, sono praticamente tutti gli spettatori (di ogni provenienza geografica) che a fine concerto si iscrivono alla mailing list ed esprimono la loro soddisfazione.
Sono di grande importanza le attività e i progetti tesi al sostegno di fasce di pubblico svantaggiate. Credere nella missione del valore educativo e della valenza anche seduttiva della musica è essenziale.

Attività di aggiornamento e formazione del proprio nucleo artistico, tecnico ed organizzativo.

Confermati, vista la grande utilità e, anche, necessità, corsi di formazione e aggiornamento per il nucleo artistico ed al personale tecnico di supporto ed amministrativo, in un’ottica di formazione continua, al fine di essere competitivo sia sul piano artistico-musicale che quello amministrativo, organizzativo e tecnico. Questi corsi sono tenuti da esperti nei processi formativi e delle didattiche sperimentali rivolte in special modo all’infanzia, e da professionisti in carriera, anche mediante tecniche di formazione continua e on stage.

Si forniscono di seguito le informazioni generali sull’ente:

 Nome dell’ente: LABORATORIO ARTE MUSICA E SPETTACOLO- COOP. SOCIALE
 Codice fiscale: 00519370779
 Partita IVA: 00519370779
 Forma giuridica: SOCIETA’ COOPERATIVA
 Qualificazione ai sensi del codice del Terzo Settore: Imprese e Cooperative Sociali
 Indirizzo sede legale: VIA SEDILE,6 – MATERA

La Cooperativa opera nel territorio nazionale e prevalentemente nel territorio della provincia di Matera e paesi limitrofi.

Il target di utenza/clienti è rappresentato da enti pubblici, società e persone fisiche.

Ai sensi dello Statuto, l’ente si prefigge lo scopo che:

la Cooperativa può gestire stabilmente o temporaneamente, in proprio o per conto terzi, a favore di minori, adolescenti e giovani, anche in condizioni di disagio, nonche a favore di ‘soggetti disabili, ogni genere di servizio culturale, di animazione e ricreativo ed educativo, e, in particolare, puo: istituire e gestire scuole di ogni ordine e grado; istituire e gestire corsi universitari; organizzare corsi di formazione, qualificazione e pe r f ezLona-: organizzare e gestire attivita di contenuto culturale, con particolare riferimento ad attivita. musicali e concertistiche, attivita. nel settore della danza e della recitazione, attività cinematografiche e radio-televisive, spettacoli teatrali, mostre di ogni tipo, concorsi; organizzare attivita ludiche e di tipo socio-ricreativo; organizzare ricerche e studi in ogni settore della cultura, noriche curarne la pubblicazione e la divulgazione in ogni forma consentita. La Cooperativa può, inoltre, ai sensi delle vigenti norme in materia di servizi educativi: progettare e gestire, in proprio o in nome e per conto di Enti pubblici e privati, interventi, spazi e strutture di animazione orientate al tempo libero: centri di aggregazione sociale, laboratori, progetti-pilota, colonie, centri vacanza, biblioteche informatizzate e non, centri culturali, con particolare riferimento ai progetti ed alle azioni promosse dallo Stato, dalla Regione, dall’Unione Europea; progettare e realizzare, in’ proprio o per conto di Enti pubblici e privati, programmi ed iniziative con prevalente interesse per la promozione sociale e cul turale dei soggetti svantaggiati;
interventi educativo-formativi con scuole, associazioni e gruppi giovanili; consulenze psico-pedagogiche; – organizzare e gestire attività di informazione ed orientamento scolastico e professionale; realizzare percorsi di qualificazione ed aggiornamento professionale dei soci, dei dipendenti e dei collaboratori della cooperativa.

Struttura, governo e amministrazione

I Soci al 31/12/2022 sono pari a 8, di cui 7 soci ordinari e 1 volontari.

Cognome nomeData nominaDurata in carica
POMPEO COSMO DAMIANO30/07/20223 ESERCIZI
POMPEO FRANCESCO30/07/20223 ESERCIZI
SORANNO FILOMENA30/07/20223 ESERCIZI

La cooperativa è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto da tre membri, eletti dall’assemblea generale tra i soci nel rispetto delle disposizioni di legge. Gli eletti restano in carica per tre anni e sono rieleggibili. L’assunzione della carica di amministratore è subordinata al possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza.

Il Consiglio di Amministrazione si riunisce almeno una volta l’anno, in occasione della convocazione per l’approvazione del Bilancio di Esercizio ed in ogni caso tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare.

ll Consiglio di Amministrazione provvede a gestione ordinaria e straordinaria della cooperativa, salva la necessaria autorizzazione assembleare nei casi previsti dal presente statuto e nel rispetto, in ogni caso, delle prescrizioni di cui all’articolo 2512 e seguenti del codice civile in materia di mutualità prevalente.

La struttura dell’ente è improntata al principo della democraticità interna.

Di seguito si forniscono le informazioni circa i principali stakeholder e le modalità del loro coinvolgimento:

  1. – personale: con il termine personale si intendono i soci e non-soci lavoratori dipendenti e autonomi. I non soci vengono coinvolti in riunioni informative in merito all’andamento dei servizieducativi erogati dalla cooperativa.
  2. – soci: oltre alla partecipazione giocata sui canali professionali, i soci della Cooperativa prendono parte ai momenti assembleari e alle numerose occasioni di partecipazione sociale;
  3. – clienti/utenti: la cooperativa eroga i propri servizi educativi a soggetti privati ed in particolare a bambini, ragazzi e adulti. Inoltre offre all’intera comunità la possibilità di partecipare a concerti ed eventi. Gli utenti vengono inviati ad esprimersi sulla qualità e gradimento dei servizi.
  4. – fornitori: i fornitori sono coinvolti maggiormente nell’ambito della Cooperativa attraverso rapporti di fidelizzazione e di ricerca di sviluppi comuni;
  5. – pubblica amministrazione: La cooperativa si interfaccia con la Pubblica Amministrazione in occasione dell’organizzazione di eventi culturali per la comunità.
  6. – collettività. L’organizzazione di concerti ed eventi musicali incrementa il lavoro di alberghi e ristoranti. Sviluppo socio culturale: giovani e meno giovani partecipano alle attività della cooperativa. I corsi di musica dedicati ai bambini costituiscono un luogo in più, oltre ai nidi comunali e privati, dove portare i figli nel tempo libero.
  7. Rendicontazione annuale tramite lo strumento del bilancio sociale .

Persone che operano per l’ente

Si fornisconto di seguito le informazioni sulle tipologie, consistenza e composizione del personale che ha effettivamente
operato per l’ente.

La base societaria è costituita dall’amministratore-socio della cooperativa e da soci cooperatori lavoratori

Numero al 31/12/2022Attività di formazione e
valorizzazione realizzate
Contratto di lavoro
applicato
Operai
Impiegati1
Dirigenti
Totale1

Ci sono volontari che operano all’interno della Cooperativa

Numero al 31/12/2021Numero al 31/12/2022Attività di formazione e
valorizzazione realizzate
Natura delle attività
svolte
Volontari11Supporto nell’ attività
musicale e culturale

Si fornisconto di seguito le informazioni sulla struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennita’ di carica e sulla modalita’ e importi dei rimborsi ai volontari, richieste dall’art. 14, comma 2 del D.Lgs. 117/2017.
Quanto agli emolumenti, compensi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi: non è stato corrisposto compenso ai componenti degli organi di amministrazione.
L’art. 16 del D.Lgs. 117/2017 prescrive che “i lavoratori degli Enti del Terzo Settore hanno diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi di cui all’art. 51 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81. In ogni caso, in ciascun Ente del Terzo Settore, la differenza retributiva tra lavoratori dipendenti non può essere superiore al rapporto uno a otto, da calcolarsi sulla base della retribuzione annua lorda. Gli Enti del Terzo Settore danno conto del rispetto di tale parametro nel proprio bilancio sociale o, in mancanza, nella relazione di cui all’art. 13, comma 1”.

Obiettivi e attività

Nella presente sezione si forniscono le informazioni qualitative e quantitative:

 sulle azioni realizzate nelle diverse aree di attività,
 sui beneficiari diretti e indiretti,
 sugli output risultanti dalle attività poste in essere e, per quanto possibile,
 sugli effetti di conseguenza prodotti sui principali portatori di interessi.

Le attività sono esposte evidenziando la coerenza con le finalità dell’ente, il livello di raggiungimento degli obiettivi di gestione individuati, gli eventuali fattori risultati rilevanti per il raggiungimento (o il mancato raggiungimento) degli obiettivi programmati.

Situazione economico finanziaria

Le risorse economiche dell’ente sono costituite da:

Si precisa che le risorse economiche comprendono € 260.404,00

 Ricavi da Enti Pubblici e persone fisiche: euro 112.981,00
 Contributi pubblici: euro 145.553,00
 Ricavi da altri: euro 1.870,0

L’ente non svolge attività di raccolta fondi.

L’Organo di Amministrazione conferma che nel corso della gestione non sono emerse criticità che debbano essere oggetto
di segnalazione.

Altre informazioni

Non sono in corso né contenziosi né controversie.
Nel presente bilancio sociale non vengono fornite informazioni di tipo ambientale, in quanto non esistenti con riferimento all’attivita’ dell’ente.
MATERA, 29.03.2023
Gli Amministratori
f.to Cosmo Damiano Pompeo
f.to Pompeo Francesco
f.to Soranno Filomena

Il sottoscritto POMPEO Cosmo Damiano, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società “LABORATORIO ARTE MUSICA E SPETTACOLO COOP. SOCIALE”, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’Articolo 47 e 76 del DPR 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli Atti della Società.

Esente da Imposta di Bollo ai sensi degli articoli 10 e 17 del D.LGS 460/97.